La Pedagogia Clinica è una scienza che trova nei fondamenti epistemologici i criteri di validità del sapere scientifico e nelle tecniche e metodologie, che sono proprie di questa disciplina, le risposte necessarie al vasto panorama dei bisogni della persona.
Le basi epistemologiche, i metodi e le strategie che sostanziano questa nuova scienza sono il risultato dello studio e della ricerca di quanti, assieme al suo fondatore Prof. Dr. Guido Pesci [pedagogista clinico, reflector, psicologo, psicoterapeuta, giornalista pubblicista, Docente di Pedagogia Speciale all'Università degli Studi di Siena, Direttore Scientifico dell'ISFAR Istituto Superiore Formazione Aggiornamento Ricerca - Post Università delle Professioni di Firenze e Presidente dell'ANPEC Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici], si sono impegnati e si impegnano a garantirne i presupposti teorici e pratici.
Le radici della pedagogia clinica affondano nella storia della società umana e le sue basi scientifiche sono rintracciabili nella filosofia, nella teologia, nella pedagogia, nel diritto, nella psicologia, nella sociologia, nella medicina... il compito della ricerca è stato quello di recuperare da queste discipline i dati e i risultati delle esperienze pedagogiche per poterle ridefinire in un conoscere capace di rispondere concretamente alle esigenze dell'uomo; la pedagogia clinica consta per tali motivi di una concentrazione di orientamenti.
Le radici della pedagogia clinica affondano nella storia della società umana e le sue basi scientifiche sono rintracciabili nella filosofia, nella teologia, nella pedagogia, nel diritto, nella psicologia, nella sociologia, nella medicina... il compito della ricerca è stato quello di recuperare da queste discipline i dati e i risultati delle esperienze pedagogiche per poterle ridefinire in un conoscere capace di rispondere concretamente alle esigenze dell'uomo; la pedagogia clinica consta per tali motivi di una concentrazione di orientamenti.
Chi è il Pedagogista clinico?
Il pedagogista clinico è indirizzato al vasto panorama dei bisogni della persona di ogni età, della coppia o del gruppo e intende soddisfarli con tecniche e metodologie proprie ed esclusive, capaci di originare nuove intese, ripristinare equilibri ed abilità, vincere ostacoli, superare disagi psico-fisici e socio-relazionali.
Il termine "clinico" non assume qui il significato di "esame o cura del malato", né si connota come competenza medica, psicologica o sanitaria, bensì ha come unico significato quello di "azione umana di aiuto alla persona".
Il pedagogista clinico opera con un approccio olistico, attraverso una pluralità di linguaggi e competenze, mettendo i soggetti al centro di ogni esperienza.
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